Il metodo più efficiente per creare rapidamente, su richiesta, server virtuali con Plesk consiste nella clonazione di server virtuali con Plesk già installato e configurato in modo appropriato. Il flusso di lavoro di base è simile al seguente:

  1. Installazione di Plesk su un server virtuale

  2. Preparazione di Plesk alla clonazione: comporta la configurazione di vari parametri tramite l’interfaccia per riga di comando

    Per le istruzioni sulla preparazione di un’istanza di Plesk alla clonazione, vedere Preparazione di Plesk per Linux a scopo di clonazione oppure Preparazione di Plesk per Windows a scopo di clonazione.

  3. Arresto del server virtuale e creazione di un’istantanea

  4. Utilizzo dell’istantanea per creare nuovi server virtuali

Questa tecnica è adatta per qualsiasi moderna soluzione di virtualizzazione: Virtuozzo, Amazon Web Services, KVM, Xen, e così via.

Nota: la clonazione è utilizzabile anche per sottoporre a backup e ripristinare server Plesk e per testare in modo sicuro nuove funzionalità o configurazioni.

Reimpostazione dei dati durante la clonazione

Per assicurare che nessuna informazione sensibile venga copiata e diffusa quando si creano nuovi server Plesk da un’istantanea, tutti questi dati vengono reimpostati automaticamente durante la preparazione di Plesk alla clonazione.

Mentre si prepara un server Plesk alla clonazione, i seguenti elementi dati vengono reimpostati:

  • Indirizzi IP rimappati,
  • GUID per clienti, domini, piani di servizio, abbonamenti e altre entità database,
  • Informazioni sulla configurazione iniziale,
  • Certificato Plesk creato,
  • Certificati SSL eliminati (solo il certificato predefinito, la clonazione non modifica i certificati definiti dall’utente),
  • Firma di backup generata,
  • Sessioni,
  • Password dell’amministratore e altre password (tutte le password vengono decrittografate, la nuova chiave simmetrica viene generata, quindi le password vengono crittografate nuovamente con quest’ultima chiave),
  • Ultimo controllo della disponibilità di aggiornamenti,
  • (Facoltativamente) Chiave di licenza.

Il resto dei dati rimane intatto.

Clonazione e licenza di Plesk

Al momento di implementare nuove istanze di Plesk tramite clonazione, sono disponibili due opzioni:

  1. Implementazione delle nuove istanze di Plesk senza una chiave di licenza del prodotto: in questo caso, scegli di reimpostare la licenza durante la preparazione di Plesk alla clonazione.
  2. Generazione automatica delle chiavi di licenza del prodotto per le nuove istanze: in questo caso, non reimpostare la licenza. Quindi, prima di avviare la clonazione di Plesk, contatta il nostro rappresentante e fornisci la gamma di indirizzi IP entro la quale verranno installate le tue istanze di Plesk. Il nostro sistema di licenze attiverà i server Plesk solamente da questa gamma.